Tematica Mammiferi

Kobus leche Gray, 1850

Kobus leche Gray, 1850

foto 391
Da: en.wikipedia.org.

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Classe: Mammalia Linnaeus, 1758

Ordine: Artiodactyla Owen, 1848

Famiglia: Bovidae Gray, 1821

Genere: Kobus A. Smith, 1840


itItaliano: Lichi

enEnglish: Lechwe

frFrançais: Cobe de Lechwe

deDeutsch: Letschwe

spEspañol: Antílope Lechwe

Descrizione

Il lichi è un'antilope imparentata strettamente tanto col kob che con il cobo. Ha un mantello piuttosto lungo, grossolano, ma senza criniera, e le corna lunghe, snelle, a forma di lira, presenti solo nel maschio, sono incurvate due volte. Non ha ghiandole facciali e le ghiandole inguinali sono rudimentali. È alto 1 m; ha pelo lungo e arruffato e colori assai differenti. Se ne conoscono cinque sottospecie: Kobus leche ssp. leche (Gray, 1850), il lichi rosso; Kobus leche ssp. anselli (Cotterill, 2005), il lichi dell'Upemba; Kobus leche ssp. kafuensis (Haltenorth, 1963), il lichi del Kafue; Kobus leche ssp. robertsi (W. Rothschild, 1907), il lichi di Roberts; Kobus leche ssp. smithemani (Lydekker, 1900), il lichi nero. Il più ampiamente diffuso è il lichi rosso, presente nello Zambesi superiore e nei suoi tributari, nello Zambia occidentale, nell'Angola sud-orientale, nelle paludi Ngami del Botswana e nella striscia di Caprivi, in Namibia. È rossastro-camoscio chiaro, con l'intera regione inferiore, dal ventre al mento, bianca; le parti frontali delle zampe anteriori e degli stinchi posteriori sono bianche. La seconda sottospecie più numerosa è il lichi del Kafue, presente solo nelle paludi del corso mediano del fiume Kafue, un tributario dello Zambesi. In esso, le corna, lunghe e distese, raggiungono gli 82 cm, e la linea nera sopra la zampa anteriore si espande sulla spalla a formare una chiazza ben visibile. Nella terza sottospecie, il lichi nero, il color nero si è ulteriormente diffuso, in modo da coprire l'intera testa, le regioni superiori e quelle frontali degli arti. Il lichi nero è diffuso dal lago Bangweulu al lago Mweru e, oltre il confine dello Zambia, nella Repubblica Democratica del Congo. È più piccolo degli altri due. Il maschio della sottospecie rossa o di quella del Kafue pesa 100-117 kg e la femmina 75-83 kg, ma il maschio del lichi nero pesa solo 68-90 kg. Molto simile a quest'ultima sottospecie è il rarissimo lichi dell'Upemba, ristretto alle paludi omonime, nella Provincia di Katanga. L'ultima sottospecie, l'ormai estinto lichi di Roberts, simile al lichi rosso, viveva lungo il fiume Luapula, nello Zambia nord-orientale. Nelle vaste paludi note con il nome di Kafue, lunghe 224 km, larghe 16-48 km e ricoprenti 4000 km² del bacino dello Zambesi, vive il più conosciuto dei lichi. Le piogge vi cadono da novembre a marzo, e le pianure si inondano; da aprile a ottobre, esse sono secche, con l'acqua praticamente confinata al solo letto del fiume. Il lichi è perciò semiacquatico, vivendo ai margini del fiume e nelle acque basse, nutrendosi di erbe tanto in acqua che sulla terra. Le mandrie sono assai sparse e varie, e i due sessi tendono a mantenersi in mandrie separate. Quando le inondazioni sono al livello massimo, alla fine della stagione delle piogge, i lichi sono confinati in una stretta striscia dell'estensione di poco più di 1 km all'interno del fronte dell'acqua. In questo periodo, non vi è molto pascolo da procurarsi in acqua, ed essi si cibano principalmente di erbe secche mature da tempo, il cui valore nutritivo è scarso. Allora, i lichi versano generalmente in cattive condizioni. In giugno-luglio, la piena recede, scoprendo centinaia di chilometri quadrati di pascolo, e solo allora le loro condizioni migliorano enormemente. Più tardi, quando cominciano di nuovo le piogge, le tempeste ricacciano gli altri animali, come zebre e gnu, fuori dalle pianure; in tal modo, i lichi hanno tutto lo spazio per sé. Riproduzione: calori ardenti si sviluppano dal tardo ottobre fino ai primi di gennaio; seguitano poi sporadicamente fino alla fine delle piogge. Finti combattimenti tra i maschi si verificano in ogni stagione ma, in questo periodo, la lotta è una cosa tremendamente seria, e le ferite, le zoppie e le corna rotte sono fatti comuni. Tra i lichi neri, i combattimenti sono spesso mortali. I maschi emettono grugniti distinti l'uno dall'altro, udibili a distanza di mezzo chilometro. Non vengono formati propri territori; i maschi si limitano a raccogliere l'harem attorno a sé. Delle femmine di un anno d'età, il 40% si riproducono, e quasi tutte lo fanno l'anno successivo. La gestazione dura 7-8 mesi. I piccoli sono partoriti da maggio a dicembre, con una punta da metà luglio alla fine di agosto. Le femmine lasciano, da sole o in gruppo, la mandria e partoriscono in aree ad erba alta, spesso in territori elevati, circondati da acque di inondazione. I piccoli rimangono nascosti per 3-4 settimane prima di ricongiungersi alla mandria assieme alle madri. La metà dei piccoli muore prima dello svezzamento (che si verifica a 3-4 mesi d'età); successivamente, nella stagione secca, molti giovani di un anno muoiono spesso per una infestazione di tafani. In tal modo, la selezione nel lichi è assai severa, e coloro che sopravvivono sono, nel più stretto senso darwiniano del termine, «i più adatti». I maschi sono completamente sviluppati a 4 anni, le femmine a tre. Le corna del maschio fanno la loro apparizione a 5-6 mesi. Ad un anno, esse sono lunghe 15 cm; a due anni, 38 cm; a tre anni, 58 cm; a quattro anni, sono lunghe in media 81 cm (il record è di 92 cm). La striscia nera sulla zampa appare a 3-4 anni d'età. Nemici: i lichi subiscono l'attività predatoria di iene, coccodrilli, ghepardi e licaoni, in ordine di gravità, come pure di leoni quando vi sono. Pitoni e leopardi predano anche loro probabilmente a danno dei giovani. Altrettanto fanno le aquile e probabilmente i becchi a scarpa. Infine, molti giovani sono calpestati durante corse tumultuose.


02212
Stato: Botswana
02213
Stato: Botswana

02214
Stato: Botswana
02215
Stato: Botswana

02224
Stato: Upper Volta
03192 Data: 15/03/1972
Emissione: Anno della salvaguardia della natura
Stato: Zambia